CORSO DI FORMAZIONE PER SPAZI CONFINATI O SOSPETTI DI INQUINAMENTO PER OPERARE IN AMBIENTI RISTRETTI E RISCHIOSI (8-12-16 ore)

Ai sensi degli art. 37 comma 7, artt. 66, 190, 191, 192 del D. Lgs. 81/2008

DESCRIZIONE DEL CORSO

I lavori in spazi confinati e in ambienti sospetti di inquinamento rappresentano una sfida unica per gli operatori, richiedendo non solo competenze tecniche specifiche ma anche una conoscenza approfondita delle normative di sicurezza e delle procedure corrette per prevenire rischi per la salute e per l'ambiente. Il nostro corso di formazione è progettato per fornire agli operatori le competenze necessarie per affrontare queste sfide in modo sicuro ed efficiente.
Lavorare in spazi confinati o sospetti di inquinamento comporta notevoli rischi per la sicurezza dei lavoratori. Per questo motivo, una formazione specifica e completa è fondamentale per acquisire le conoscenze e le competenze necessarie per operare in questi ambienti con la massima sicurezza.
Il corso di formazione per lavori in spazi confinati o sospetti di inquinamento si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze teoriche e le abilità pratiche per svolgere il proprio lavoro in modo sicuro e consapevole, minimizzando i rischi e tutelando la propria salute e quella dei colleghi.

Investimento per la sicurezza:
La frequenza del corso rappresenta un investimento importante per la sicurezza dei lavoratori e per la tranquillità delle aziende. Un'adeguata formazione permette di ridurre i rischi di infortuni e malattie professionali, con conseguenti benefici in termini di costi e di produttività.

Importanza del Corso:
Il corso di formazione per lavori in spazi confinati e sospetti di inquinamento è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza degli operatori e proteggere l'ambiente circostante da possibili danni. La corretta formazione riduce il rischio di incidenti sul lavoro, protegge la salute dei lavoratori e contribuisce a una maggiore conformità normativa.

Quale è l'importanza di acquisire le conoscenze e l'esperienza di base attraverso un corso professionalizzante al fine della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori?
Acquisire conoscenze e esperienza di base attraverso un corso di formazione per lavori in spazi confinati e sospetti di inquinamento è fondamentale per garantire la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori per diverse ragioni:
1. Consapevolezza dei Rischi: Il corso fornisce una panoramica dettagliata dei rischi associati ai lavori in spazi confinati e ambienti contaminati. Questo permette ai lavoratori di comprendere appieno le potenziali minacce per la loro salute e sicurezza sul lavoro, consentendo loro di adottare le precauzioni necessarie per prevenire incidenti.
2. Conoscenza delle Normative: Attraverso il corso, i lavoratori vengono istruiti sulle normative e i regolamenti pertinenti che regolano i lavori in ambienti pericolosi. Questa conoscenza è essenziale per garantire la conformità legale e per assicurare che le attività siano svolte nel rispetto delle leggi in materia di sicurezza sul lavoro.
3. Utilizzo Adeguato delle Attrezzature di Sicurezza: Il corso fornisce una formazione pratica sull'uso corretto delle attrezzature di sicurezza, come dispositivi di protezione individuale (DPI) e apparecchiature di monitoraggio dei gas. Questo permette ai lavoratori di utilizzare correttamente tali attrezzature per proteggersi dagli agenti pericolosi presenti negli ambienti di lavoro.
4. Procedure di Emergenza: I lavoratori vengono istruiti sulle procedure di emergenza da seguire in caso di incidenti o situazioni critiche. Questo include protocolli di evacuazione, salvataggio e prestazione di primo soccorso, consentendo ai lavoratori di reagire prontamente e in modo efficace in situazioni di emergenza.
5. Gestione dei Rischi Ambientali: Il corso fornisce una formazione sulla gestione dei rifiuti e sulla tutela dell'ambiente durante i lavori in ambienti contaminati. Questo è importante non solo per proteggere la salute dei lavoratori, ma anche per prevenire danni all'ambiente circostante.

Scegliere un corso di formazione di qualità:
Nella scelta di un corso di formazione per lavori in spazi confinati o sospetti di inquinamento, è importante affidarsi a enti formatori qualificati ed esperti in materia di sicurezza sul lavoro.

Sicurezza e competenza: le parole chiave per lavorare in spazi confinati:
Il corso di formazione per lavori in spazi confinati o sospetti di inquinamento rappresenta un tassello fondamentale per la sicurezza dei lavoratori e per la prevenzione dei rischi. Acquisire le conoscenze e le competenze necessarie per operare in questi ambienti con consapevolezza e professionalità significa tutelare la propria salute e quella dei colleghi, garantendo al contempo la qualità del lavoro e la produttività.
In conclusione, acquisire conoscenze e esperienza di base attraverso un corso di formazione è essenziale per garantire la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei lavori in spazi confinati e sospetti di inquinamento. Una formazione adeguata permette ai lavoratori di comprendere i rischi, rispettare le normative, utilizzare correttamente le attrezzature di sicurezza, reagire prontamente in caso di emergenza e proteggere sia se stessi che l'ambiente circostante.
Il nostro corso offre una formazione completa e approfondita per affrontare in modo sicuro e competente i lavori in spazi confinati e sospetti di inquinamento, garantendo la sicurezza degli operatori e la conformità alle normative vigenti.

SCHEDA TECNICA DEL CORSO

Data di erogazione

Consultare il calendario formativo o contattarci ai riferimenti riportati nell’intestazione o in fondo alla pagina

Durata

La durata del corso varia in base al tipo di formazione richiesta e del livello di approfondimento che si vuole/deve ottenere:
• Corso base: 8 ore
• Corso di aggiornamento: 4 ore
• Corso abilitante: 12 ore
• Corso abilitante + tecniche di soccorso: 16 ore

Sede di svolgimento

- SEDE: Via Goito, 19, 50013 - Campi Bisenzio (FI) [Google Maps]
- SEDE: Via delle Molina, 56/B, 50013 Campi Bisenzio (FI)[Fratellanza Pop. di S. Donnino] [Google Maps]
- SEDE: Via Filippo Brunelleschi, 2/D, 50013 - Campi Bisenzio (FI) [Google Maps]
- SEDE: Via Bartolommeo Scala, 50, 50126 – Firenze (FI) [Google Maps]
- SEDE: Via Molinara 33, 52100 - Località “Ponte a Chiani” - Arezzo (AR)[Google Maps]
- SEDE: Via Agostino Bassi, 5, 56121 - Pisa (PI) [Google Maps]

Costo

Per conoscere il costo dei corsi di formazione erogati consultare il listino prezzi o contattarci ai riferimenti riportati nell’intestazione.

Modalità di iscrizione

In caso di interesse dovrà esserci richiesta per e-mail o telefonicamente la scheda di iscrizione che dovrà essere rispedita compilata e firmata il prima possibile o, al massimo, entro 10 giorni rispetto alla data di inizio corso, in maniera da organizzare sufficienti postazioni e materiale per i discenti ed evitare l'esaurimento dei posti.
Si precisa che - superato il numero di iscritti consentiti - ai fini della validità/priorità dell'iscrizione farà fede la cronologia di arrivo delle schede di iscrizione e il relativo pagamento.

Modalità di iscrizione

Metodologia di erogazione

Il corso si avvale di una metodologia didattica interattiva e coinvolgente, che prevede:
• Lezioni frontali
• Esercitazioni pratiche
• Simulazioni di scenari di emergenza
• Test di apprendimento

Obiettivi

Utilizzo di metodologie didattiche interattive e coinvolgenti per i partecipanti, al fine di renderli consapevoli, informati e formati nell’ambito della prevenzione e protezione dai rischi presenti nelle varie attività lavorative di competenza.

Disponibilità e capienza dei partecipanti

Nei corsi di formazione della sicurezza dove non risulta necessaria un’attività pratica di addestramento generalmente il numero massimo di partecipanti si attesta ad un numero pari a 35. In caso contrario il numero massimo di partecipanti verrà deciso in funzione della tipologia di prova o esercitazione pratica prevista per il corso in oggetto (generalmente 6-8-10 persone per edizione).
Il numero dei posti nelle nostre aule è limitato da vincoli logistici a circa 15 posti. Si precisa che - superato il numero di iscritti consentiti - ai fini della validità/priorità dell'iscrizione farà fede la cronologia di arrivo delle schede di iscrizione e il relativo pagamento. A disponibilità esaurita ogni richiesta aggiuntiva dovrà essere tassativamente rifiutata.

Quorum per attivazione corso

Si precisa che l’erogazione del corso nelle date e orari indicati è subordinata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, condizione necessaria per attivare lo stesso. In caso di non raggiungimento del numero minimo di discenti il corso sarà posticipato a data da definire e i partecipanti saranno avvisati con almeno 4 giorni di preavviso.

Contenuti

Fornire un'informazione adeguata in merito in merito ai concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro, come da art. 37 del D. Lgs. 81/08, rafforzato dall’Accordo Stato-Regioni del 21.12.2012. Il corso (obbligatorio ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) si propone di fornire ai lavoratori i principi generali delle normative vigenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro in Italia ed in Europa. La formazione dei lavoratori è finalizzata a creare consapevolezza e cultura sui rischi e sulle misure di sicurezza da applicare per prevenire o difendersi dagli infortuni. L’art. 37 del D.Lgs. 81/08 prevede che il Datore di lavoro formi tutti i suoi dipendenti, nel rispetto dei contenuti e della durata previsti dall’accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori sanciti dalla Conferenza Stato Regioni.

Forniture e dispositivi

La nostra Organizzazione sarà in grado di garantire la presenza dei seguenti elementi:
- docenti competenti e qualificati in possesso dei requisiti professionali e formativi richiesti dalla normativa;
- registri di presenza, test di valutazione, attestati di partecipazione conformi alle normative vigenti, materiale didattico, supporti didattici come: esercitazioni, test valutativi, video professionali, slides, documenti ritenuti professionalizzanti, altro materiale utile ai fini della formazione dei discenti;
- videoproiettore di ultima generazione, con perfetta visibilità anche in presenza di significativa luminosità;
- pc;
- altro materiale ritenuto idoneo.

Finalità

Il D.Lgs. 81/08 ha espressamente introdotto l’obbligo formativo in materia di sicurezza e salute sul lavoro anche per i preposti. L’obiettivo dichiarato è quello di coinvolgere tutte le figure aziendali, a cominciare da quelle di vertice, nelle politiche di prevenzione al fine di ridurre i costi aziendali della non sicurezza.
In quest'ottica, il corso si pone l'obbiettivo di illustrare la normativa sull'igiene e la sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alle novità contenute nel D.Lgs. 81/2008 che riorganizza e riordina tutta la normativa in materia, evidenziando i compiti e le responsabilità del preposto all'interno del sistema di gestione della sicurezza che il decreto delinea.
Il corso vuole fornire ai Preposti le conoscenze di base sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro in applicazione della normativa vigente. L'articolazione del programma e le metodologie didattiche adottate rendono il corso utile anche a coloro che devono svolgere la funzione di formatori di preposti.

Destinatari

Il corso è rivolto a professionisti del settore industriale, operai specializzati, tecnici della prevenzione e della sicurezza sul lavoro, addetti ai lavori in ambienti confinati o potenzialmente contaminati, nonché a tutti coloro che necessitano di acquisire competenze specifiche per gestire in modo sicuro queste tipologie di lavori. Quindi, ecco un elenco plausibile:
• Lavoratori che operano o sono addetti ad attività in spazi confinati o sospetti di inquinamento
• Preposti e Supervisori
• Dirigenti
• RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione)
• ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione)
• RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza)
• Privati
• Lavoratori autonomi o a Partita IVA

Il corso fornisce una formazione idonea ai compiti, ai ruoli e agli incarichi esercitati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Riferimenti normativi

D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 | A.S.R. 22/02/2012

Di seguito si elenca inoltre una lista dettagliata dei riferimenti normativi italiani pertinenti per i lavori in spazi confinati e sospetti di inquinamento:
1. Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (noto anche come "D.Lgs. 81/08"). Questo decreto disciplina tutti gli aspetti della salute e sicurezza sul lavoro in Italia, compresi i requisiti specifici per i lavori in ambienti pericolosi come gli spazi confinati e quelli sospetti di inquinamento.
2. Decreto del Presidente della Repubblica 177/2011 - Regolamento recante "Regolamento recante norme per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro".
3. Decreto Ministeriale 6 marzo 2013 - "Criteri generali in materia di valutazione del rischio di esposizione ad agenti chimici". Questo decreto stabilisce i criteri per la valutazione del rischio di esposizione ad agenti chimici, che è particolarmente rilevante per i lavori in ambienti sospetti di inquinamento.
4. Decreto Ministeriale 19 marzo 1998, n. 114 - "Regolamento recante norme per la prevenzione degli incendi e l'igiene del lavoro nei luoghi di lavoro". Questo decreto fornisce disposizioni specifiche per la prevenzione degli incendi e l'igiene del lavoro, che possono essere applicate anche nei lavori in spazi confinati.
5. D.M. 10 maggio 1977 - "Norme tecniche per la determinazione dei limiti di esposizione professionale giornalieri ad agenti chimici". Questo decreto stabilisce i limiti di esposizione professionale per numerosi agenti chimici, fornendo quindi linee guida per la protezione dei lavoratori esposti a sostanze pericolose.
6. Linee Guida ISPESL - L'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) ha pubblicato diverse linee guida e raccomandazioni relative alla sicurezza sul lavoro, comprese quelle specifiche per i lavori in ambienti confinati e sospetti di inquinamento.
7. Direttiva Europea 92/57/CEE - Lavori in spazi confinati
8. Norme UNI EN 1465X - Sicurezza nei luoghi di lavoro
9. Normativa nazionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro
10. Articolo 190 - Valutazione dei rischi: Questo articolo stabilisce l'obbligo del datore di lavoro di effettuare una valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, compresi quelli che operano in spazi confinati. La valutazione dei rischi deve identificare i pericoli specifici associati agli spazi confinati e le misure necessarie per prevenirli o controllarli.
11. Articolo 191 - Informazione e Formazione dei Lavoratori: Questo articolo impone al datore di lavoro di fornire informazioni e formazione adeguata ai lavoratori che operano in spazi confinati. Questa formazione deve includere la conoscenza dei rischi associati, le procedure di sicurezza da seguire e l'uso corretto dell'attrezzatura di protezione individuale.
12. Articolo 192 - Consultazione e Partecipazione dei Lavoratori: Questo articolo riguarda la consultazione e la partecipazione dei lavoratori alla gestione della salute e della sicurezza sul lavoro, compresa la gestione dei rischi negli spazi confinati. Il datore di lavoro è tenuto a coinvolgere i lavoratori e i loro rappresentanti nella valutazione dei rischi e nella definizione delle misure di prevenzione e protezione.
13. Articolo 66 - Lavori in spazi confinati
L'articolo 66 del Decreto Legislativo 81/08 riguarda le misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori che operano in ambienti sospetti di inquinamento. Di seguito riporto il testo dell'articolo:
Art. 66 (Ambienti con contaminazione da agenti chimici)
Quando sono presenti o possono essere presenti agenti chimici pericolosi in concentrazioni significative e tali da costituire rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, il datore di lavoro, in relazione alla natura e ai livelli di esposizione dei lavoratori, deve effettuare la valutazione dei rischi e adottare le misure di prevenzione e protezione adeguate.
La valutazione dei rischi di cui al comma 1 è finalizzata, in particolare, a individuare i rischi per la salute derivanti dall'esposizione a:
a) agenti chimici cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione;
b) agenti chimici pericolosi per la salute, per la sicurezza o per l'ambiente, come stabilito dalla relativa normativa di settore.
Nei luoghi di lavoro in cui sussistono rischi derivanti dall'esposizione a agenti chimici pericolosi, il datore di lavoro deve adottare, in conformità alle disposizioni legislative e regolamentari, misure specifiche volte a prevenire o ridurre al minimo i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi comprese le misure atte a prevenire l'insorgenza di incendi ed esplosioni.
Per l'attuazione delle misure di prevenzione e protezione di cui al comma 3, il datore di lavoro deve tener conto delle informazioni fornite dai fabbricanti e dai fornitori di agenti chimici e delle indicazioni specifiche fornite dalle autorità competenti.
Il datore di lavoro deve adottare misure atte a prevenire o ridurre al minimo la contaminazione dell'ambiente di lavoro e dei suoi luoghi circostanti.
I luoghi di lavoro interessati da attività che comportano rischi di inquinamento da agenti chimici pericolosi devono essere contrassegnati e dotati di un sistema di segnalazione e di confinamento che ne impedisca l'accesso ai lavoratori non autorizzati e riduca al minimo il rischio di propagazione dell'inquinamento.
Nelle vicinanze dei luoghi di lavoro interessati da attività che comportano rischi di inquinamento da agenti chimici pericolosi devono essere adottate misure atte a proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori che operano in tali luoghi o che possono essere esposti a rischi derivanti dall'inquinamento.
Il datore di lavoro deve predisporre e attuare piani di emergenza e di evacuazione adeguati alla natura dei rischi derivanti dall'inquinamento da agenti chimici pericolosi, tenendo conto delle informazioni fornite dai fabbricanti e dai fornitori di agenti chimici.
Il datore di lavoro deve assicurare che il personale incaricato di intervenire in situazioni di emergenza causate dall'inquinamento da agenti chimici pericolosi riceva una formazione specifica e regolare e sia dotato di attrezzature protettive appropriate.
Il datore di lavoro deve garantire che i lavoratori siano informati sui rischi derivanti dall'esposizione a agenti chimici pericolosi e sui provvedimenti adottati per la loro prevenzione e protezione.
Il datore di lavoro deve assicurare che, in caso di superamento dei limiti di esposizione professionale per agenti chimici fissati dalla normativa vigente, siano adottate misure immediate per ridurre l'esposizione, ivi comprese la sospensione temporanea del lavoro e l'adozione di misure di protezione adeguate.
In sostanza, questo articolo si occupa della protezione dei lavoratori che operano in ambienti sospetti di inquinamento da agenti chimici, stabilendo gli obblighi del datore di lavoro per valutare i rischi, adottare misure di prevenzione e protezione, e fornire formazione e informazioni ai lavoratori.
Questi articoli forniscono ulteriori dettagli e requisiti relativi alla gestione dei rischi negli spazi confinati e all'assicurazione della sicurezza dei lavoratori che vi operano. La normativa nel suo complesso mira a garantire che vengano adottate tutte le misure necessarie per prevenire incidenti e danni alla salute nei luoghi di lavoro, compresi gli spazi confinati.

Prerequisiti richiesti per partecipare

• Essere maggiorenne;
  
• Conoscere e comprendere la lingua italiana scritta e parlata. (In specifiche circostanze è possibile richiedere l’erogazione del corso in altre lingue);
  
• Se è previsto lo svolgimento di prove o simulazioni pratiche sarà necessario essere in possesso dell’idoneità sanitaria alla mansione specifica o capacità fisiche e stato di salute idoneo (se dipendente) o dichiarare di possedere capacità fisiche e stato di salute idonei (se privato).

Requisiti richiesti per partecipare

Nessuno in particolare

Regole di frequenza/Assenze

E' necessario arrivare con almeno una decina di minuti di anticipo. E' vietato tenere il cellulare con la suoneria accesa, conversare o disturbare durante le attività didattiche. E' vietato abbandonare l'aula con anticipo rispetto al completamento del corso e la consegna del test di valutazione finale compilato e firmato somministrato dal docente.
È prevista la partecipazione obbligatoria ad almeno il 90% delle ore complessive previste per il rilascio dell’attestato di partecipazione.
Assenze consentite: pari al: 10% del monte ore totali.

Docenti e Istruttori

Il corpo di docenza è composto da docenti accreditati, consulenti, professionisti, medici, specialisti e tecnici competenti e qualificati, in possesso dei requisiti professionali e formativi richiesti dalla normativa. Il personale possiede i requisiti stabiliti dal Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013 e dall’Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012, che hanno fornito le credenziali richieste dalla normativa.

Materiale didattico

Per ogni unità formativa vengono fornite ai partecipanti delle dispense in formato cartaceo o PDF contenenti una sintesi degli argomenti trattati. La nostra Organizzazione sarà inoltre in grado di garantire la presenza dei seguenti elementi: registri di presenza, test di valutazione, attestati di partecipazione conformi alle normative vigenti, materiale didattico, supporti didattici come: esercitazioni, test valutativi, video professionali, slides, documenti ritenuti professionalizzanti, altro materiale utile ai fini della formazione dei discenti.

Modalità di erogazione del presente corso

Questo corso viene erogato in modalità:
Aula, “Dedicato” presso nostra aula o sede del Cliente (su richiesta).

Metodologie di erogazione alternative

Questo corso può essere erogato anche in modalità:
Aula, “Dedicato” presso nostra aula o sede del Cliente. Visita la pagina di tutti i corsi disponibili.
La frequenza al corso viene verificata attraverso l’apposizione delle firme di presenza (in entrata e in uscita) in un apposito registro conservato presso la struttura organizzatrice.

Materiale didattico rilasciato/Dispense

Per ogni unità formativa vengono fornite ai partecipanti delle dispense in formato cartaceo o PDF contenenti una sintesi degli argomenti trattati. La nostra Organizzazione sarà inoltre in grado di garantire la presenza dei seguenti elementi: registri di presenza, test di valutazione, attestati di partecipazione conformi alle normative vigenti, materiale didattico, supporti didattici come: esercitazioni, test valutativi, video professionali, slides, documenti ritenuti professionalizzanti, altro materiale utile ai fini della formazione dei discenti.

Periodicità e aggiornamenti richiesti

La normativa vigente richiede un aggiornamento entro 5 anni (4 ore) dalla data di erogazione dell’ultimo corso frequentato.
Consulta l'elenco delle scadenze e degli aggiornamenti dei vari corsi della sicurezza sul lavoro.

Scarica SCADENZIARIO riassuntivo adempimenti sicurezza sul lavoro [854 KB]

Scarica SCHEDA ADEMPIMENTI obbligatori sicurezza sul lavoro [830 KB]

Registro

La frequenza al corso viene verificata attraverso l’apposizione delle firme di presenza (in entrata e in uscita) in un apposito registro conservato presso la struttura organizzatrice.
La frequenza al corso viene verificata attraverso la rilevazione e registrazione telematica di presenza del discente. La documentazione cartacea/digitale verrà conservata presso la sede/server della struttura organizzatrice.

Verifiche e valutazione della formazione

Al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi di competenza, a fine corso i partecipanti vengono sottoposti alle seguenti prove: test di apprendimento costituito da domande a risposta multipla. Inoltre, al termine del corso, verrà somministrato un apposito questionario di gradimento per la valutazione finale da parte dei partecipanti affinché possano esprimere un giudizio sui diversi aspetti del corso appena concluso. Questo serve a migliorare sempre maggiormente la qualità dei nostri corsi.

Certificati/Attestati rilasciati

Per ogni partecipante al corso di formazione verrà rilasciato un attestato di frequenza e superamento del test finale. L’attestato di partecipazione viene rilasciato solo ed esclusivamente se i test di verifica avranno esito positivo. Qualora il test di valutazione finale online non sia superato, sarà possibile ripeterlo. L’attestato, ai fini della normativa di riferimento, possiede validità in tutto il territorio nazionale.
Al termine del corso, ai partecipanti che avranno frequentato almeno il 90% delle ore e superato il test finale di apprendimento verrà rilasciato un attestato di frequenza valido per 5 anni.

Archivio generale della formazione

Tutti i documenti del corso, registro con firme dei partecipanti, test di valutazione finale, copia dell’attestato del corso, etc., verranno conservati presso le nostre strutture in formato digitale e/o cartaceo.

Responsabilità e sanzioni

Consultare il D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 |

Contatti, assistenza e supporto

I nostri tecnici saranno a Vostra completa disposizione per qualsiasi domanda, richiesta o altra necessità. Per richiedere informazioni, prezzi o preventivi gratuiti, o per conoscere eventuali possibilità di risparmio personalizzato, si consiglia di contattare il nostro Studio Tecnico oppure spedire una e-mail ai recapiti che trovate di seguito o nella sezione dei contatti.

PROGRAMMA, ARGOMENTI E CONTENUTI

Modulo 1: Introduzione
Definizione di spazi confinati e sospetti di inquinamento (esempi concreti)
Normativa di riferimento (articoli specifici e obblighi previsti)
Identificazione e classificazione degli spazi confinati (caratteristiche distintive)
Rischi connessi agli spazi confinati (descrizione dettagliata e cause)
Misure di prevenzione e protezione (esempi di misure specifiche)

Modulo 2: Valutazione del rischio
Metodologie di valutazione del rischio (descrizione e criteri)
Rischio chimico (analisi di gas specifici e loro pericolosità)
Rischio incendio e esplosione (misure di prevenzione e sistemi di protezione)
Rischio di caduta dall'alto (DPI anticaduta e sistemi di ancoraggio)
Rischio elettrico (procedure di sicurezza e messa a terra)
Altri rischi (es. rumore, vibrazioni, stress)
Piano di sicurezza e coordinamento (contenuti e procedure)

Modulo 3: DPI e attrezzature
DPI di terza categoria (tipologie e caratteristiche)
DPI di protezione delle vie respiratorie (scelta in base all'atmosfera)
DPI di protezione anticaduta (imbracature, cordini, dispositivi di arresto caduta)
DPI di protezione dagli infortuni (casco, occhiali, guanti, scarpe antinfortunistiche)
Attrezzature di lavoro (mezzi di accesso e di uscita, illuminazione, segnalazione, comunicazione, misura e controllo)

Modulo 4: Procedure di lavoro
Permessi di lavoro (compilazione e rilascio)
Analisi pre-ingresso (valutazione dei rischi e misure di controllo)
Messa in sicurezza dell'area di lavoro (delimitazione, segnaletica, ventilazione)
Sorveglianza e monitoraggio (parametri da controllare e frequenza)
Interventi di emergenza (procedure di evacuazione e soccorso)
Procedure di primo soccorso (formazione e gestione delle emergenze)

Modulo 5: Esercitazioni pratiche
Simulazione di accesso e uscita da uno spazio confinato
Utilizzo di DPI e attrezzature (prove pratiche e vestizione)
Gestione di situazioni di emergenza (simulazioni di incendio, evacuazione, soccorso)
Verifica finale

Test di apprendimento (domande a risposta multipla o aperta)
Rilascio attestato di frequenza (competenze acquisite e validità)